Dolcissimo amore mio, ci accingiamo alla commemorazione del terzo anno dalla tua scomparsa. Ma nulla è cambiato dentro di me… O meglio dentro di noi! Il tempo dovrebbe curare tutte le ferite, ma questa non ha cura vita mia. Inesorabilmente la tua assenza, paradossalmente, è una presenza costante. Non c’è un giorno, per non dire un minuto… Un istante, che qualcosa non mi parla di te. Tutti i giorni vengo a trovarti nella tua casetta e con tanto amore ti accudisco come se fossi vivo… Come un bimbo piccolo! E con quanta dolcezza ti guardo, quando seduta sulla panchina, ricarico le mie energie, saziandomi di te! E lì trovo pace! Ai piedi di quella tomba! Vorrei trascorrere giornate intere lì con te, ma papà e Pietro non vogliono che smetta di lavorare, perché pensano che sia peggio per me. Ed allora, mi devo accontentare di quei ritagli di tempo, che nell’arco della giornata, ti posso dedicare. È dura tesoro! La mia vita non è altro che un’attesa, un esilio alla fine del quale, finalmente, potrò riunirmi con te. Ed è con questo amore, che ti mando un bacio grande quanto l’immensità del cielo. Come sempre e con infinito amore… LA TUA MAMMA <3!
Categorie