Caro Stefano,
il tempo passa e non ci si riesce a rassegnare e ad accettare la tua prematura scomparsa. La generosità, l’educazione, la simpatia, la sincerità, l’onesta e la bontà sono le caratteristiche ti hanno reso così speciale da lasciare, dentro ogni persona che ha avuto l’onore di conoscerti e di volerti bene, un ricordo indelebile. Era facile affezionarsi ad un ragazzo come te ed era impossibile non stimarti! Mi manca non vederti più arrivare da “Padre Pio” ogni giorno, mi mancano le nostre discussioni, mi manca non sentirmi più chiamare: “Mitica Stancampiano”. Mancano anche le piccole cose: era formidabile quando ci coalizzavamo per prendere in giro Silvia e le sue borse firmate!!! E come dimenticare tutte le raccomandazioni e i consigli sentimentali che ci scambiavamo??? Mi vengono i brividi pensando all’ultimo ricordo che ho di te: era sabato sera e si chiacchierava un po’ prima di andare a ballare. Mi hai confidato che eri fidanzato, che eri felice, che andava tutto bene e alla fine, con gli occhi pieni di emozione e di gioia, mi hai detto: “Mary, mi sa che mi sto innamorando!” Mi hai fatto una tenerezza incredibile. Ed è così che voglio ricordarti: felice, solare, pieno di una immensa voglia di vivere! Voglio ringraziarti di tutto quello che hai potuto donarci negli anni che il Signore ti ha concesso di condividere con noi su questa terra. Non ti dimenticherò mai! Sei sempre presente nei miei pensieri e tutti ti portiamo nei nostri cuori… Stefano tu continui ogni giorno a vivere in noi! Grazie di tutto e arrivederci, dolce, MITICO angelo!
Maria Rosaria Stancampiano