Ci mancano i tuoi saluti. Ci mancano, alle sette del mattino, il tuo sbattere la porta di casa e il portone, il tuo scendere precipitoso per le scale.
Ci manca il tuo scampanellare continuo alla nostra porta di casa. Ci manca il tuo sorriso così spontaneo e tanto dolce. Ci manchi eppure ti sentiamo costantemente vicino. Ci manchi, ci manchi… Stefano.
Manchi tanto a Giovanni e Rosanna; tu solo sai quanto!